Antonio Bertoni (Faenza, 1999) si è diplomato al Liceo Artistico di Forlì e si è laureato all’Accademia di Belle Arti di Bologna, corso di Pittura.
Pittore programmaticamente figurativo, utilizza il colore nero per comporre opere, dedicate esclusivamente alla figura umana, rispettose e consapevoli della grande tradizione dell'arte.
Tra le tante vie e opzioni che l'arte contemporanea offre, Bertoni ha scelto quella figurativa per rimanere saldamente ancorato a una originaria vocazione umanistica dell'arte.
Suoi maestri di riferimento sono, tra gli altri, Domenico Rambelli, Francis Bacon e Alberto Giacometti. Le sue figure, volti o più complesse composizioni di corpi, ribadiscono quella insignificanza del soggetto e quell'atteggiamento antieroico che hanno caratterizzato l'arte del XIX e XX secolo.
Intimi segreti, meraviglie, un qualcosa di inaspettato, il breve lasso di tempo in cui ogni cosa è perfetta, l'istante memorabile, un qualcosa da afferrare e preservare e l'intersezione tra vita quotidiana e teatralità, tra ordinario e straordinario sono, in fondo, i veri soggetti delle sue opere.